A prima vista si capisce ben poco!

Si! Un casco bianco e giallo fluo, un po’ di nomi (chissà perché hanno preso casa proprio lì sopra), orme di gatto, un chiaro plauso ai mitici anni 70 ed il numero 23. Perché?

Con estrema calma vedo di fare chiarezza.

E’ tacitamente evidenziato dall’odierno, che la gioia, la felicità del dono, sovrasta di gran lunga l’amarezza, il dispiacere di una separazione non voluta, ma dovuta.

Il primario va in pensione. No non è il titolo di un film, succede per davvero. Elio non sarà più la quotidianità del reparto.

I cinque dottori che con lui hanno condiviso non solo parte della loro esistenza lavorativa, decidono all’unisono di regalargli il dopo reparto.

Elio va in moto, il suo BMW è bianco e giallo fluo, in casa ha due gatti e gli anni settanta li ha vissuti alla grande!

Resta il 23: da un lato rappresenta un numero identificativo di uno strumento di lavoro usato per 40 anni, dall’altro una data importantissima per il buon Elio e consorte.

Cordialità

Rizzi Vito Leonardo