Oggi mi sono imposto di scrivere di questo restauro che ho realizzato, Suzuki Gsx 1100 R del 1991, dato che il tempo per mettere nero su bianco quello che la giornata lavorativa mi programma è sempre meno.

Entro in ufficio e lui è li che mi guarda come per dirmi: “È il mio turno?”.

Sto parlando di quella scatoletta 35×25 giù di li, che a milioni di persone permette di mangiare pane e companatico, ossia il pc.

Gli voglio bene perché grazie a lui riesco ad accontentare sempre più clienti, dotati come me di immensa pazienza; loro mi scrivono, propongono, inviano foto, mi dicono le loro idee, che a mia volta trasformo in nuove grafiche oppure in restauri totali .

È un periodo di grande emozione lavorativa, tante grafiche nuove, dopo il Guzzi Airone del 1956 restaurato completamente, l’inquadratura ha ripreso il GSX 1100 R 1991. 

Giovanni arriva in moto, sua mamma in auto, con funzione di accompagnatrice per il ritorno a casa.

Senza proferir parola, giro intorno a quella che all’uscita dal concessionario metteva in mostra tutta la sua magnifica grafica, ma di quell’epoca era rimasto ben poco .

Il GSX 1100 R 1991 di originale aveva ben poco, le continue riparazioni avevano lasciato il segno.

Giovanni mi spiega che era  la moto del babbo e, d’accordo con la mamma, desiderano riportarla all’onore del mondo.

Era l’epoca in qui le case motociclistiche ogni due anni venivano fuori con un nuovo modello; la colorazione bianco perlato e blu a fine ‘92 era già fuori produzione.

Il lavoro è iniziato: mentre per le vernici originali sono fornitore ufficiale Suzuki per l’Italia, quindi non si poneva il problema, la ricerca dei grafici originali dava subito esito negativo.

Così ho realizzato tutto in vernice, mascherine, filetti ed infinita pazienza hanno dato il loro frutto!

Ovviamente Giovanni e la mamma sempre insieme per riportare a casa la GSX 1100 R 1991, sanno già che resterà ferma nella sua teca; il babbo colpito da ictus potrà solo girarci intorno lentamente ma, proprio per questo andar lentamente, vivrà appieno tutto quello che il GSX è in grado di dargli! 

Salirci sopra no, ma motociclista per sempre si!

Grazie

Rizzi Vito Leonardo e figli.