Per due motivi di vitale importanza aspettavo con ansia il compimento dei 14 anni, uno  poter smanettare il mio Mondial sport 48, senza continue fughe ogni volta che vedevo la Pantera della Mobile, l’altro poter entrare a vedere i film vietati ai minori (solo vedere la locandina gli ormoni sembravano delle bielle impazzite a bagno nell’olio di ricino!).

La “polpa” che mettevano in evidenza la Silvia Koscina ed ancor di più la Edvige Fenech era polpa vera! Il mondo femminile contemporaneo é cambiato e tale polpa rischia di scoppiarti tra le mani… Comunque, quando la maschera che ti strappava il biglietto era in giornata ti faceva entrare lo stesso, anche se avevi meno di quattordici anni, diversamente ripiegavamo sui film tipo Ben Hur, tempi romani e così via.

Ricordo un personaggio particolare dell’epoca: lo scrivano pubblico, lo trovavi ovunque per le strade come pure nella bottega del barbiere; deve essere per questo originale personaggio che sicuramente mi ha scambiato il mio figliolo Fabio, nonché chi si occupa della fan page e risponde sempre prontamente a tutte le vostre mail. Essendo figlio di un colorista usa toni molto “colorati” quando mi da fretta per scrivere gli articoli di questo blog. Mi dice sempre “Scrivi, racconta il tuo vissuto, la tua lunghissima carriera di verniciatore di moto, di creatore di prototipi”. Così è nato questo blog e sto andando avanti nel raccontare alcuni miei lavori.

 

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Questa settimana ho consegnato due bici molto particolari! Ambedue in carbonio; una di Antonio, bici LOOK con grafici in vernice ultimata con trasparente opaco.   Antonio, ex Guzzista ed il suo 850 Le Mans é passato nelle mie mani parecchie volte. Sulla seconda bici, di Diego, ho impiegato più di cinquanta ore di lavoro, una grafica realizzata interamente in vernice, scritte microscopiche che sinceramente mi hanno portato a pensare “ma perché non le hai fatte in adesivo?” Invece no! In più il guaio, se così si può definire, nasce dalla nuova conoscenza di un giovane grafico, un ragazzo con una professionalità estrema, Mirko titolare  della My Comunication di via Rossini con boita ad Alba, bellissima cittadina delle Langhe, ha sposato appieno le mie idee grafiche, con la precisione da me cercata continuamente, ed è per questo che quando Diego è arrivato in bici, la sua RIDLEY, da Cavallermaggiore, quaranta km dalla mia officina dicendomi “Ho visto i tuoi lavori…me la fai tutta in vernice??? Teniamo la stessa grafica ma cambiamo i colori”. Guardandola attentamente mi sono reso conto che i filetti da due millimetri di certo avrebbero fatto tantissima strada, nulla a che vedere con una passeggiata ma le sfide sono state create appunto come stimolo e per questo motivo gli  ho risposto: “Si!”.
Qui trovate anche delle nuove foto con altre bici che ho avuto il piacere di realizzare.

Mi sento in dovere di tranquillizzare gli amici motociclisti, non ho cambiato lavoro, fa parte del mio io cercare continuamente nuove emozioni!

Grazie

Rizzi Vito Leonardo e figli.

 

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