Wilier Triestina. Non potrebbe avere un altro nome, visto che nasce a Rossano Veneto vicino Vicenza, italiana DOC. Mauro ieri sera sembrava un bambino: felice, aveva realizzato il suo sogno. Una bici disegnata sulla carta dalla sua matita. Ovviamente realizzare il disegno sul telaio a disposizione era compito mio. La sua gioia mi ha confermato di esserci riuscito. Triestina bianca e nera, grafica interamente in vernice. Trasparente acrilico bicomponente a protezione del mio impegno. Rizzi Vito Leonardo
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Fondata nel 1995 nella piccola città tedesca di Schweinfurt. da Susanne e Felix Puello, cresciuta negli anni sino a diventare una delle aziende leader nel settore delle E-Bike. Il metodo Gravity Casting preso in prestito dall’ingegneria motociclistica garantisce una maggiore leggerezza e robustezza dei componenti complessi. Con il modello XDURO RACE entra nel mondo delle e-bike da corsa. La bicicletta può raggiungere i 45 km/h. Verniciatura. A smontarla e rimontarla con dovizia di mestiere ci ha pensato Massimiliano. Claudio desiderava una verniciatura particolare, avendo comprato manopole ed altri accessori arancione, abbiamo deciso per nero pigmentato effetto flop, riflessi oro-bluette-rosso carminio. Le scritte in vernice ovviamente arancione. La finizione trasparente lucido per evidenziarne ancor più l’effetto e proteggere il nostro lavoro nel tempo. Cordialità Rizzi Vito Leonardo
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Le foto non rendono il dovuto onore ai pigmenti bluette, carminio e oro, saggiamenti dosati nel nero base, regalano l'effetto cangiante alla luce ed ancora più visibile al sole sotto trasparente. Le scritte Cervelo antracite in vernice, completano l'opera.
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Ultimissima Bici Trek. Verniciatura azzurro cielo, totalmente in vernice la grafica. Ultimata con trasparente acrilico lucido.
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Non c'è nulla di più gratificante per un artigiano che avere chi prosegue nel tempo il mestiere. Pietro Casati fa parte dei fortunati. Nel 1920 nasce a Monza la "Cicli Casati", gestita attualmente da Giacomo Casati e i suoi figli Massimo e Luca. Definirle bici sartoriali è un obbligo, la scritta "fatta a mano in Italia" evidenzia mestiere e passione. Paolo, veterano della Valsugana Bike, dopo un breve colloquio telefonico, arriva in ditta con la bici ancora da smontare. Dopo averla vista sapevo con certezza che il divertimento sarebbe stato assicurato. La colorazione anni 50 ha preso vita, con infinita pazienza anche lo sverniciatore ha fatto il suo lavoro. Secondo step: cromatura; abbiamo scelto insieme una tonalità di blu in trasparenza, tutto quello realizzato in vernice all'epoca e stato rifatto, firma compresa. Non poteva mancare la scritta "fatta a mano in Italia". Riverniciata a mano da un artigiano italiano. Rizzi Vito Leonardo
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Verniciatura Trek Madone. Nuovo Look. Oro in trasparenza, base lenticolare, con grafici in vernice. Protezione obbligata, trasparente acrilico bicomponente. Materiale di consumo Lechler.
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Bicicletta Gara+ denominata: la bici dell'ingegnere. Alberto, che di cognome fa Garagiola, viene da Magenta mentre Marcus è di Lugano. Ambedue frequentano la facoltà di ingegneria aereo spaziale. Hanno una passione in comune, la bicicletta, e condividono inoltre la stessa fissa per la meccanica. Come nasce una piccola ma bella realtà imprenditoriale. I due amici pedalando insieme e si raccontano le ultime novità. Marcus riferisce che l'azienda paterna, aveva cominciato a preparare stampi con i quali vengono costruiti i telai in carbonio, a Taiwan, dalla Giant. Parte così l'idea per costruire un telaio in proprio con l'aiuto dell’azienda paterna. Con il passa parola nasce Gara+ mutuata dal cognome di Alberto, Garagiola. Bici su misura per tutti. Rizzi Vito
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Anche le bici da sterrato desiderano colorazioni particolari. Verniciatura micalizzata blu scelta da Dario dopo averne visionate di diversa tonalità. La chicca personalizzata: riflesso viola al sole. Ovviamente anche loghi e scritte in vernice. Trasparente bicomponente a sufficienza per proteggerla dal fango e pietrisco .
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Marco mi chiede di regalare alla sua Trek Madone un nuovo look. L'idea di base c'è, insieme studiamo colori e grafica. Senza dubbio se si desiderano colori appariscenti e puliti in automatico puntiamo sui trasparenti colorati, certamente più laboriosi in corso d'opera, ma di grandissimo effetto. Il rosso con base lenticolare ci regala effetti cangianti a seconda dell'angolo di incidenza della luce che vi batte sopra. Per dirla in termini semplici sono colori che posseggono due o più riflessi colorati che cambiano a seconda dell'angolo di visuale. Il rosso è senz'altro bellissimo ma troppo accesso, decido d'accordo con Marco di creare il contrasto netto: nulla di più indicato del viola. La pistolina da un etto mi permette di sfumature a piacimento. Le ultime Trek nate dalla casa madre hanno tutte la scritta sul tubo trasversale molto grande, decido di imitarla. Scritta Trek in vernice anch'essa sfumata, ovviamente in vernice anche le altre. Tre mani di trasparente bicomponente acrilico proteggono la nostra nuova creazione.
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Certamente non è la prima legnano che restauro, ma ognuna ha dietro di se la sua storia. La presente per esempio ha una storia d'amore infinita Roberto intende far tutto da se, cercare e trovare con calma tutti i componenti da sostituire. Il vivere quotidiano chiede sicuramente maggior attenzione alle spese. Ma il restauro della verniciatura non è cosa sua. Per questo dopo aver visionato sul sito Rizzidesign le consorelle in precedenza consegnate, ha deciso di affidarmi la sua bicicletta Legnano. L'amorevole restauro prende vita con l'invio in ditta dei particolari da verniciare. In anteprima, armato di pennello e sverniciatore, Roberto vede andar via tutta la vernice esistente e la lavorazione a seguire, fondo e verniciatura in trasparenza anticipano filetti e scritte in vernice come epoca comanda. Fiducioso ha seguito i lavori tramite foto inviate in corso d'opera. Ha vissuto con ansia il travaglio in sala parto ed il primo vagito. L'arrivo a casa della bici Legnano ha dato modo a Roberto di cimentarsi in un maniacale montaggio con particolari originali trovati in ogni dove. La felicità ed i complimenti della gentil consorte hanno dato a Roberto la certezza di aver speso magnificamente i propri soldini La mia personale felicità è regalare gioia a chi si affida al mio passionale mestiere Rizzi Vito Leonardo
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La ditta Pinarello è stata fondata nel 1952 da Giovanni Pinarello congiuntamente al fratello Carlo. Un nome leggendario all'interno del mondo del ciclismo e di quell'imprenditoria Made in Italy divenuta celebre a livello mondiale. Sicuramente Amedeo, ciclista amatoriale di quasi 11,000 km l'anno, quasi tutti percorsi nella fantastica Valle D'Aosta, ha pensato che era ora di rinnovare il look alla sua Pinarello. Ad appuntamento concordato arriva in ditta con la bici smontata da lui stesso, casualmente mi trova alla scrivania mentre ultimo il montaggio del casco del motociclista/velista. Si innamora all'istante del blu micalizzato che vede, lo stesso blu che ha visto Danilo quando mi ha portato il casco, sulle due Suzuki Hayabusa appena terminate in consegna alla Suzuki Motor S.P.A. Pinarello bianco base catalizzato, forcella e carro blu micalizzato in trasparenza, il marchio di fabbrica e nome e cognome realizzate in vernice, a protezione del nuovo look tre mani di trasparente acrilico bicomponente. Il mio lavoro termina solo e sempre con la frase al cliente: “mi raccomando chi la monta”. Ma questa volta mi astengo, so bene che Amedeo la tratterà come un bimbo in fasce. Rizzi Vito Leonardo
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Bici SAB Bianca perlato retrò. In foto il perlato si nota poco o nulla, ma al sole ha degli effetti oro bellissimi. Forcella in carbonio a vista. Grafici neri realizzati in vernice. Trasparente bicomponente a protezione.
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Bici Aspen, interamente in vernice, colori sfumati si incontrano tra loro . Finizione: Trasparente lucido per una durevole protezione nel tempo.
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Bici Scott bicolore, scritte argento in vernice. Blu micalizzato telaio, carro grigio antracite sfumato. Ultimato con trasparente bicomponente lucido.
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Alla rossa bici Olympia consegnata a Marco mi son divertito a rispolverare l’aerografo per realizzare un marchio italiano storico.Tra i vari marchi più prestigiosi merita certamente un ruolo di prestigio. Sto parlando di una azienda fondata a Milano vicino a Porta Romana nel 1893, da un uomo che ha fatto della passione della bicicletta il suo lavoro Carlo Borghi. La passione inevitabilmente deve sempre fare di conto con l’età Nel 1960 il brand passa nelle mani della famiglia Fontana che ne trasferisce la produzione nel Triveneto. Oggi Olympia porta sulle ruote e nel cuore oltre due secoli di passione ciclistica La Olympia di oggi è una realtà internazionale apprezzata per l’alta tecnologia. Personalmente ricordo la stellina anni 60,bastava un giro di farfalla per piegarla in due e metterla nel baule della macchina. Marco orgoglioso di se stesso porta a casa non solo il marchio Olympia ,ma una bici verniciata interamente in vernice scritte comprese con la stessa passione del suo fondatore Rizzi Vito Leonardo
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Bici Torpado. Rosso vivo in trasparenza anche per la Torpado elettrica. Interamente realizzata in vernice.
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Pula, citta metropolitana di Cagliari ( Sardegna ) oltre ad essere famosa per il sito archeologico di Nora, lo è anche perché gli abitanti, settemila circa, con cadenze quasi settimanali, vedono la bandiera francese con ruote sfrecciare nelle sue vie. Al cuor non si comanda: frase italiana di cui non si conosce l'autore, ma a Marco poco importa. La sua Canyon ha un po' di acciacchi ovunque, graffi e scalfiture lo fanno soffrire solo a vederle, così decide di affidarmela. Cambiamo colore e grafica, mi si affida totalmente. Marco "sangue sardu" nelle vene ma nel cuore un caro ricordo, del periodo lavorativo in Provenza, mi chiede di verniciarla con i colori del drapeau français: Bleu- Blac-Rouge. Scusandomi mentalmente con la casa madre germanica, lo accontento. Imballo con amore la Canyon realizzata interamente in vernice, pronta per imbarcarsi. Un pezzo di storia tricolore, quasi simile alla nostra bandiera.
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Bici Gary Fischer. Nero effetto flop, forcella bianca , adesivi originali, tre mani di trasparente acrilico 2 K. Ultra alto solido a protezione nel tempo. FRM Blu micalizzata con grafici originali. Finizione trasparente lucido bicomponente
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Mario Caldaro, titolare storico dell'officina Cicli-Caldaro a Centocelle, conosciutissimo sul territorio, punto di riferimento per i ciclisti della Capitale, ha smesso di costruire telai artigianali per noi comuni mortali, cimentandosi a farlo per ciclisti che pedalano tra le nuvole. Mario iniziò per scommessa con la goliardia tipica dei romani, sarebbe stato capace di costruire telai su misura per chiunque. Scommessa vinta data la sua esperienza nella meccanica, poiché fu tornitore e aggiustatore meccanico. Con tempo e testardaggine, in un piccolo locale adibito ad officina nasce appunto lo storico marchio. Nel 1978 quella piccola officina fece il salto di qualità. Nel giro di pochi anni Mario Caldaro, grazie alla qualità dei suoi telai, divenne uno degli artigiani più quotato sulla piazza di Roma. La pecca, se così vogliamo definirla, era una sola: Mario non verniciava le sue opere, vendeva i telai appena fatti, grezzi, ed ognuno li faceva verniciare a piacimento. Non sposava il marchio Caldaro con una grafica personalizzata, non permettendo il riconoscimento oltre confine Laziale, infatti la mia verniciatura è stata personalizzata per un cliente romano.
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Bici Colnago in carbonio. Verniciata con l'ormai consolidato nero effetto Flop. Scritte giallo fluo in vernice. Tre mani di trasparente catalizzato lucido per proteggere le pedalate nella natura.
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Sinceramente scrivere altro che non sia già stato detto - stampato - commentato - idolatrato su un ciclista entrato nella storia dalla porta centrale mi riesce difficile, ed allora mi son detto: ma non è meglio ricordarlo con l’ultima Bianchi realizzata con la grafica che più amava? Detto fatto: Bianchi Marco Pantani. Le lancette cessano di funzionare fino a quando non la vedi finita. Il sapiente montaggio di un grande appassionato (artista falegname di professione) termina l’opera. Ulteriori commenti non fanno la storia, la Bianchi si!
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Bici De Rosa nero opaco satinato. Scritte "De Rosa" lucide salvate al negativo in vernice.
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Nel 1972 nasce la Giant con una precisa missione: creare biciclette di qualità. La cura e la passione artigianale nella verniciatura sono un valore aggiunto ad un telaio in carbonio già di per sé fantasticamente strutturato. Nero effetto Flop con scritte in vernice, ultimato con trasparente bicomponente opaco.
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Manuel mi dice: ha due righette, ma lui è un buonista, per non soffrire troppo guardava solo e sempre quelle due righe, le altre abrasioni cercava inutilmente di ignorarle. Fino a che la sua amata TREK a muso duro gli ha fatto notare che la sua livrea non era un bel guardare. Manuel ha capito che anche le bici hanno un'anima. La grafica originale bella ed elegante abbiamo pensato bene di non stravolgerla. Dopo il bianco perlato di base , le mascherine hanno dominato, realizzando tutta la grafica in vernice. Una sfumata e due mani di trasparente lucido hanno completato l'opera. Con infinita gratitudine la bici Trek ha ringraziato il suo pedalatore domenicale. Rizzi Vito Leonardo.
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Celeste è Bianchi - Bianchi è celeste Il colore di Bianchi è rimasto unico ed inconfondibile nel tempo, dall'azzurro pallido che dava sprint al campionissimo Coppi, alle ultime colorazioni tra celeste e verde fluorescente. Molte sono le leggende sulla nascita del colore, una tra tutte, il celeste del cielo milanese sopra la fabbrica di Bianchi. I più romantici raccontano che Edoardo Bianchi il fondatore dell azienda regalò una bicicletta alla Regina Margherita di Savoia, alla quale insegnò anche a utilizzarla, stregato dal celeste dei suoi occhi. La regina ricambiò con la concessione dello stemma reale, che da allora caratterizza i telai Bianchi. Bello si. però il celeste nel tempo non più tanto bello, a Walter iniziava a non piacere più molto, quando una cosa non piace, pedalare non da più il piacere cercato. Da li l'dea luminosa, vado da Rizzi e me la faccio verniciare nera opaco; Rizzi però verniciatore di lungo corso, vuole molto bene ai suoi cliente, cerca sempre di fare pezzi unici. Così il nero opaco diventa effetto Flop. Le scritte Bianchi argento fustellate in vernice, tre mani di trasparente opaco completano l'opera. Rizzi Vito Leonardo
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Bici Orbea, nero pigmentato, smontaggio-montaggio del mio ciclista di fiducia . Realizzata interamente il vernice, tre mani di trasparente lucido catalizzato completano l'opera.
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Verniciatura nero opaco effetto flop ,al primo impatto il micalizzato multicolore non svolge la sua funzione,basta un po di sole e la tonalità blu /oro/ rosso evidenziano il loro pigmento creando un mix cangiante a secondo dell'angolazione visiva. Scritte e bandiera Italiana in vernice completano l'opera grafica. La nuova Cannondale prende strada.
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Una bici particolare La Ferrari SF 90 è stata presentata a Maranello: nuova livrea “arancione marlboro”. Fin dagli anni 60 gli sponsor del tabacco con le loro colorazioni, sostituivano i colori nazionali portando fior di soldoni da investire in tecnologie da corsa. Tutti gli amanti della Formula Uno e delle moto da corsa ricordano certamente le colorazioni Marlboro sulle Mclaren e sulla moto di Max Biaggi. La mia colorazione Marlboro è certamente su un propulsore a forza umana. Dalla richiesta di Daniele di avere una bici unica, nasce l'idea di verniciarla con un colore storico. Realizzarlo comporta una lavorazione particolarmente laboriosa, fondo bianco catalizzato, il 20 % di polvere arancio in 100 grammi di trasparente da catalizzare, con successiva diluizione permette con attente mani di spruzzatura la tonalita desiderata, trattandosi appunto di un trasparente colorato. Le scritte antracite in vernice completano l'opera. Come ultimo trasparente catalizzato di finizione. La bici Cannondale tanto desiderata da Daniela ha preso vita.
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Pulita, elegante, con scritte argento tassativamente in vernice, nero effetto flop; il meglio della tonalità la evidenzia al sole con riflessi blu, oro e rosso in trasparenza. Tre mani di trasparente catalizzato, la proteggono da ingerenze stradali, conservandogli la brillantezza iniziale.
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Bici Legnano modello Roma. Olimpiadi 1960 /61. Restauro totale interamente in vernice, scritte Legnano comprese come epoca impone. Cromatura totale per permettere il salvataggio delle parti in vista. Verniciatura triplo strato con fondo lenticolare .
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Tullio un simpatico signore classe 1948. Al primo contatto telefonico mi dice che non ha nessuna intenzione di cambiare bici, ma ahimè il suo velocipede è rovinato un po ovunque, ruote comprese. Come mestiere impone, gli chiedo ulteriori lumi per un preventivo indicativo: restiamo intesi che mi invia foto tramite WhatsApp. La prima che vedo sono esattamente due scarpe da ciclista. Ordunque, amava sintetizzare Totò, non abbiamo parlato di bicicletta? L'arcano dubbio mi viene chiarito dal simpatico ragazzo: lui vuole sì verniciare la bici in carbonio, ma con il blu fluorescente delle scarpe, perché ha il completo in tinta. Ho capito tutto di Tullio in un attimo. Nel blu dipinto di blu di Mister Volare: sicuramente la celebre canzone non lo ha mai abbandonato. Lo accontentato, unendo al blu un nero micalizzato e personalizzando il tutto con grafiche e scritte in vernice. In ultimo una mano di trasparente lucido. PS: Tullio, pensionato arzillissimo, abita nel Bresciano, i chilometri non gli fanno un baffo, il giorno concordato alle 8 AM era li che mi aspettava per il ritiro del suo pezzo unico Grazie Rizzi Vito Leonardo
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Il blu pigmentato effetto flop, fa da base alle scritte oro - rosse ad una colorazione unica interamente realizzata in vernice.
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Verniciata con nero effetto flop , cangiante in base all’effetto luce. Grafica in vernice , giallo fluorescente. Ultimata con trasparente lucido.
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Grafica originale Cannondale riproposta interamente in vernice e ultimata con trasparente lucido .
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Interamente in vernice nera con trasparente opaco, grafici fustellati ovviamente anche loro spruzzati con il medesimo oro. La bandiera Italiana su una bici made in Usa.
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Verniciatura bici Ridley Nero - Grafica interamente in vernice, ultimata con trasparente lucido.
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Realizzate interamente in vernice, la nera ultimata con trasparente opaco, la bianca con trasparente lucido.
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